CHI PUÓ GOVERNARE LA CHIESA?

 La chiesa è alla ricerca di metodi migliori; Dio sta cercando uomini migliori. —E. M. Bounds

Capitolo a colpo d'occhio

La chiesa deve essere governata.

La chiesa deve avere pastori-insegnanti

La chiesa deve avere anziani e diaconi

I capi della chiesa devono essere spiritualmente maturi

La Chiesa deve essere governata

Nel corso degli anni, ci sono state tre forme fondamentali di governo della chiesa. Il governo episcopale è un sistema gerarchico di governo e processo decisionale nella chiesa in cui i leader confessionali sono i principali autorità. Il governo presbiteriano è un sistema rappresentativo di governo e processo decisionale nella chiesa in cui un consiglio di anziani è la principale autorità. Il governo congregazionale è un sistema democratico di governo e processo decisionale nella chiesa in cui la congregazione nel suo insieme è l'autorità primaria.

Gli aderenti a ciascuno di questi tre sistemi di governo possono fare appello alla Scrittura per sostenere la loro posizione, e se leggi solo l'argomento per una forma di governo, sarai convinto che sia giusto. Ma se leggi più di una, potresti non esserne sicuro. Ogni modello sembra avere qualche conferma biblica e alcuni punti di forza e di debolezza.

La Chiesa deve avere pastori-insegnanti

Oggi, la conoscenza è ampiamente disponibile per tutti coloro che la desiderano. Ci sono persone dentro ogni congregazione che può saperne di più su un dato argomento del pastore. Tuttavia, un pastore ha un ruolo cruciale nella chiesa e quelli nella chiesa dipendono spiritualmente dal suo ministero. Per essere pastore, un uomo deve soddisfare due criteri: deve possedere il dono spirituale di pastore-insegnante, e deve soddisfare le qualifiche spirituali di un anziano stabilito in 1 Timoteo 3:1-7 e Tito 1:5-9, che vedremo più avanti. Se possiede questi due qualifiche, può essere usato da Dio come pastore di una chiesa, a prescindere da cosa tutti gli altri nella congregazione sanno. La guida della Chiesa è essenzialmente la guida spirituale da parte di colui che è divinamente dotato per il compito.

 Il ministero del pastore-insegnante non è chiaramente articolato nella Scrittura. Di fatto, l'unico uso del termine si trova in Efesini 4:11. Il compito primario del pastore, oltre alla responsabilità generale di pascere il gregge, è «[equipaggiare] i santi per l'opera di ministero, per l'edificazione del corpo di Cristo» (Ef 4,12). Oltre a quella descrizione generale, la funzione del ministero non viene descritta o definita nel Nuovo Testamento.

Non tutti sono d'accordo sul termine “pastore-insegnante”. Efesini 4:11 dice: «ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti e altri come pastori e dottori” (ND). Alcune persone credono che ce ne siano cinque posizioni descritte in questo passaggio. Tuttavia, ci sono due parole in greco tradotte “e”: kai e de. Inserendo quelle parole al loro posto, e anche compreso l'articolo determinativo che è in greco, questo passaggio dice: “Egli diede alcuni come gli apostoli, kai alcuni come i profeti, kai alcuni come gli evangelisti, kai alcuni come pastori de insegnanti”. Ciò suggerisce fortemente che il pastore e l'insegnante dovrebbe essere collegato, riferendosi a una sola persona.

Comunque, l'esperienza ci insegna che ci sono membri nella chiesa che hanno un evidente dono d'insegnamento della Parola che sono incapaci a svolgere altri compiti del pastore come la consulenza e la cura delle anime che richiede tatto e sensibilità. Al massimo possiamo dire che un pastore deve avere il dono dell'insegnamento ma un "dottore della parola" non deve fare per forza il pastore. 

La Chiesa deve avere anziani e diaconi

La parola per “anziano” significa pascere la congregazione (1 Piet. 5:2), a vigilare sui suoi affari, predicare e insegnare (1 Tim. 5:17) e custodire la purezza della congregazione (Tt 1,9). Un anziano, proprio come un pastore-insegnante, dovrebbe soddisfare anche le qualifiche di maturità spirituale stabilite in 1 Tim 3:1-7 e Tito 1:5-9.

Il compito di un diacono non è compreso chiaramente dalla Scrittura come quello di un anziano. La parola per "diacono" significa "servire" e un uso importante della parola per "diacono" ha a che fare con il servire alla mensa. Quindi, qualunque cosa un diacono debba fare, ricade dentro la categoria generale del servizio. È possibile che il ministero dei diaconi si vede per la prima volta in Atti 6:1-6, quando le vedove e gli orfani venivano trascurati nella distribuzione giornaliera di cibo. Così la chiesa fu incaricata di scegliere uomini pieni di sapienza e dello Spirito Santo, e dovevano vigilare sulla corretta distribuzione di cibo mentre gli apostoli si dedicavano alla preghiera e al ministero della parola. 

Le qualifiche dei diaconi sono chiaramente esplicitate in 1 Timoteo 3:8-13.

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Pensaci

Se non crediamo a ciò che dice la Bibbia sui dirigenti della chiesa. . .

Una chiesa potrebbe essere controllata dall'individualismo dilagante dove c'è poca cooperazione e ognuno fa ciò che è giusto ai suoi occhi.

Oppure una chiesa potrebbe essere controllata da un unico pastore prepotente.

Una chiesa potrebbe essere governata da un consiglio degli anziani o da un pastore che non rispettano le qualifiche, arrestando così la crescita dell'intera congregazione nella migliore delle ipotesi, e porta al fallimento morale nella peggiore.

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I dirigenti della Chiesa devono essere spiritualmente maturi

Per avere un'immagine di una persona spiritualmente matura, possiamo unire le due liste di Timoteo e Tito, che sono molto simili ma non identici. 

1. “Irreprensibile”: Questa qualifica è generalmente considerata una qualifica riassuntiva, e le qualifiche successive sono una descrizione di cosa significa essere "Irreprensibile". Significa che hai una buona reputazione perché non hai grandi difetti di carattere.

2. “Marito di una sola moglie”: essere fedeli alla propria moglie nei pensieri, nelle parole e nei fatti.

3. “Sobrio”: avere autocontrollo, essere moderato negli atteggiamenti e nelle azioni.

4. “Assennato”: essere abile nella gestione degli affari pratici.

5. “Prudente”: essere corretto nel comportamento.

6. “Ospitale”: essere gentile e accogliente.

7. “In grado di insegnare”: essere qualificato, in virtù della propria vita, conoscenza e capacità di comunicare e di insegnare altri.

8. “Non dedito al vino”: non bere alcolici in modo abituale o compulsivo.

8. “Non arrogante”: non essere prepotente.

9. "Non iracondo": capace di controllare la tua rabbia ed esprimere la rabbia solo per le cose che fanno arrabbiare Dio.

10. “Non violento”: non essere un combattente, né verbalmente né fisicamente.

11. “Mite”: trattare gli altri con cura, in modo da lenire e non ferire.

12. “Non litigioso”: non essere contenzioso o polemico.

13. “Non avido di disonesto guadagno”: non volere il denaro più di quanto si voglia la volontà di Dio.

14. “Governi bene la propria famiglia”: conduci la tua propria famiglia con cura e diligenza.

15. “Non sia un neo-convertito”: devi essere di età spirituale sufficiente.

16. “Amante del bene”: chi sceglie il bene piuttosto che il male.

17. “Giusto”: dare uguale peso a tutte le persone e alle azioni.

18. “Santo”: totalmente consacrato al Signore.

19. “Padrone di sé”: essere disciplinato in ogni cosa.

Conclusione

I conduttori spirituali nella chiesa devono essere spiritualmente maturi. L'acqua cerca il proprio livello. Una congregazione non salirà più in alto, nel suo insieme, della sua guida spirituale. Se la leadership è superficiale e ipocrite le persone mature non saranno disposte a rimanere lì. Le uniche persone che rimarranno sotto quel tipo di leadership sono le persone che sono disposti a sopportare la superficialità e l'ipocrisia.

Paolo fece alla chiesa un grande favore spiegando in dettaglio come deve essere un conduttore spirituale. Chi guida la chiesa deve misurarsi in base a questo criterio ed essere disposto a farsi da parte, forse solo temporaneamente, finché le sua vita non sarà conforme a queste qualità caratteriali. Chi segue deve richiedere che i nostri conduttori manifestino queste qualità. Se non lo fanno, noi dobbiamo metterci sotto la guida spirituale di coloro che lo fanno.

Richiamo istantaneo

1. La chiesa deve essere go_________.

2. La chiesa deve avere pa_________ e in_________.

3. La chiesa deve avere an_________ e di_________.

4. I capi della chiesa devono essere spiritualmente m_________.

Memorizza: Efesini 4:11-12

Ed egli stesso ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti e altri come pastori e dottori, per il perfezionamento dei santi, per l'opera del ministero e per l'edificazione del corpo di Cristo

Pregare: Signore, grazie per aver progettato che i dirigenti della chiesa riflettano il Tuo carattere e di guidarci come faresti Tu. Aiutami a rispecchiare queste caratteristiche nella mia vita. Amen.