LA VERA CONVERSIONE
La vita di un vero convertito è segnata dal desiderio di perseguire la santità e camminare in obbedienza alla Parola di Dio:-
E da questo sappiamo che l'abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: «Io l'ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui. Ma chi osserva la sua parola, l'amore di Dio in lui è perfetto. Da questo conosciamo che siamo in lui. Chi dice di dimorare in lui, deve camminare anch'egli come camminò lui. (1 Giov 2:3-6)
Chiunque dimora in lui non pecca chiunque pecca non l'ha visto né l'ha conosciuto. (1 Giovanni 3:6)
Da questo sappiamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. Questo infatti è l'amore di Dio: che noi osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. (1 Giovanni 5:2-3)
Una donna veramente convertita non nutre odio o rancore per suo fratello o sua sorella, ma mostra il perdono, l'amore e la compassione:-
Chi dice di essere nella luce e odia il proprio fratello, è ancora nelle tenebre. Chi ama il proprio fratello dimora nella luce e non vi è niente in lui che lo faccia cadere. Ma chi odia il proprio fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre gli hanno accecato gli occhi. (1 Gv 2:9-11)
Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida ha la vita eterna dimorante in sé. (1 Gv 3:15)
E noi abbiamo conosciuto e creduto all'amore che Dio ha per noi. Dio è amore, e chi dimora nell'amore dimora in Dio e Dio in lui... Se uno dice: «Io amo Dio», e odia il proprio fratello, è bugiardo; chi non ama infatti il proprio fratello che vede, come può amare Dio che non vede? (1 Gv 4:16, 20)
Un vero convertito non ama il mondo o le cose del mondo, né il sistema del male del mondo, governato da satana.
Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui (1Gv 2:15)
Una persona veramente convertita desidera ardentemente e spera nel ritorno del Signore.
Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è ancora stato manifestato ciò che saremo; sappiamo però che quando egli sarà manifestato, saremo simili a lui, perché lo vedremo come egli è. E chiunque ha questa speranza in lui, purifichi se stesso, come egli è puro. (1 Gv 3:2-3)
Un vero convertito desidera servire e aiutare altri cristiani.
Noi sappiamo di essere passati dalla morte alla vita, perché amiamo i fratelli; chi non ama il proprio fratello rimane nella morte....Ora, se uno ha dei beni di questo mondo e vede il proprio fratello che è nel bisogno e gli chiude le sue viscere, come dimora in lui l'amore di Dio? (1 Gv 3:14,17)
Un vero convertito ama stare con altri credenti e ascoltare la Parola di Dio.
Chiunque crede che Gesú è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama colui che lo ha generato, ama anche chi è stato generato da lui. (1 Gv 5:1)
Una persona veramente convertita cammina nella gratitudine, e sulle sue labbra ci sono ringraziamenti a Dio per tutte le cose che succedono:-
parlandovi gli uni gli altri con salmi inni e cantici spirituali, cantando e lodando col vostro cuore il Signore, rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio e Padre nel nome del Signor nostro Gesú Cristo (Ef 5:19-20)
Se sei salvato ci dovrebbe essere un grido nel tuo cuore, "grazie a Dio per il Tuo dono ineffabile". Se non c'è il frutto del ringraziamento, se non c'è una gratitudine che brucia nella tua anima, potresti non essere salvato.
Col tempo ci dev'essere il frutto dello Spirito
il frutto dello Spirito è: amore gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo (Galati 5:22)
E il frutto della giustizia - ciò che è giusto - il frutto di rettitudine nel tuo stile di vita.
ripieni di frutti di giustizia che si hanno per mezzo di Gesú Cristo, alla gloria e lode di Dio (Filippesi 1:11)
Cosa stiamo dicendo con tutto quanto sopra? Per essere veramente convertito, l'uomo deve diventare una nuova creatura e convertirsi dalla propria giustizia alla giustizia del Signore Gesù Cristo. La convinzione di peccato, giustizia e giudizio precederà sempre la conversione spirituale. Puoi essere sotto il potere della convinzione senza essere convertito, ma non puoi essere convertito senza essere stato convinto dallo Spirito Santo. La vera conversione significa allontanarsi non solo dal peccato, ma anche dal dipendere dalla propria giustizia, quella apparenza di bontà e perbenismo che si è costruita da sé. Coloro che confidano nella propria giustizia per la conversione si nasconderanno dietro le proprie buone opere. Questo è il motivo per cui le persone ipocrite sono così arrabbiate con i predicatori del Vangelo, perché il Vangelo non risparmia coloro che non si sottomettono alla giustizia di Gesù Cristo!
Qual è la differenza tra le conversioni vere e false? Israele ha ricevuto Dio come liberatore, ma la maggior parte degli Israeliti non lo ha mai conosciuto; allo stesso modo molti che affermano di essere credenti servono ancora altri dèi e non hanno una vera salvezza. Sei venuto a Dio alle Sue condizioni o sulla base di una Falsa Conversione? Sei davvero salvato? Dobbiamo misurare le nostre esperienze di conversione con la Parola di Dio.
Prima di fare il prossimo passo ti consiglio di trascorrere tempo in preghiera con il Signore finché non avrai la testimonianza interiore che Dio abbia fatto questa opera di grazia in te perdonandoti tutti i peccati.
Continua qui (IL PROSSIMO PASSO)
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